Puddle of Mudd al Borderline

21.03.2016 15:21

Dopo quattro anni dalla loro ultima visita in Italia, il 18 marzo il Borderline di Pisa ha ospitato i Puddle of Mudd, band statunitense alternative rock, grunge; nel loro sound  si possono trovare elementi di questi generi che caratterizzano il loro stile. Si sono formati nel 1992, esplodendo  nel 2002 con il singolo  “Blurry”, il brano più suonato in assoluto dalle radio rock americane in quell'anno.  Hanno continuato in seguito a macinare successi, collezionando dischi d'oro con gli album "Come Clean", "Famous" e "Life on Display". Hanno al loro attivo sei album in studio, tutti  con singoli di successo  molto passati nelle radio di tutto il mondo. La band è composta da Wesley Reid  Scantlin, voce e chitarra ritmica, Matt Fuller, chitarra, Michael John Adams, basso, Dave Moreno, batteria; il loro frontman Wes ha il look di  un surfista grunge dai capelli lunghi e biondi è  considerato la perfetta rock star del nuovo millennio. Il Bordeline di Pisa, sould out in occasione del live, ha visto salire sul palco e aprire la serata i Gang Bang, band di Udine, musicisti promettenti, molto interessante il loro sound, con brani in italiano di grande energia e impatto sulla gente. Assolutamente da tenere sott'occhio. Attendiamo il loro materiale per poterlo passare a Garage Radio. Le aspettative dei tantissimi presenti al Borderline purtroppo non sono state rispettate, i Puddle of Mudd, decisamente in una serata particolare, non sono riusciti a far esplodere il loro sound e si sono mostrati sottotono. Principalmente il cantato del frontman e la presenza scenica sono state deludenti. Oltre vent'anni di carriera rimangono decisamente importanti per chi come loro si esprime a grandi livelli sia come testi che musicalmente. Ci sarà sicuramente un'altra occasione per vederli più in forma. Il Borderline, perfetto nell'organizzazione  e nell'accoglienza con il suo  staff di professionisti  di lunga data a  settembre festeggerà  i 20 anni di attività e la Zia e lo Zio Rock saranno presenti per questo bel traguardo tutto meritato.

Ci rimangono le note delle canzoni dei Puddle of Mudd e un "Buonasera" che con molta gentilezza e cortesia Michael John Adams, il bassista, ci ha rivolto passandoci accanto. 

Alla prossima ragazzi!!

 

 

 

 

La Zia e lo Zio Rock dj 

 

 

 

 

 


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